Uno studio mostra gli effetti delle catastrofi naturali causate dal cambiamento climatico sulle principali variabili macroeconomiche: occupazione, prezzi e produzione.
Come incide il cambiamento climatico sulle principali variabili macroeconomiche? Una domanda alla qualche hanno provato a dare qualche risposta Sandra Eickmeier, Josefine Quast e Yves Schüler in uno studio pubblicato qualche settimana fa dal CEPR.
La ricerca ha indagato gli effetti di grandi eventi catastrofici collegati al cambiamento climatico sull’economia reale e sui mercati finanziari degli Stati Uniti, descrivendo la catena di trasmissione attraverso la quale questi effetti si generano e si propagano nel tessuto economico del paese.
Usando i dati disponibili dal 2020 in poi, i ricercatori hanno individuato la variabile di partenza, il numero di eventi atmosferici estremi in un determinato periodo di tempo, analizzando successivamente l’effetto sulle principali variabili macroeconomiche di un aumento della deviazione standard collegata a tale variabile.
Il risultato è piuttosto significativo. Lo studio mostra infatti un incremento persistente dei livelli di disoccupazione ed un temporaneo aumento dei prezzi al consumo. L’onda lunga di un evento climatico estremo sembra arrivare in ogni angolo dell’economia reale, modificando consumi, i livelli di produzione fino ad arrivare alle scelte di investimento. Quest’onda, per rimanere nella metafora, sembra trovare una barriera in grado di resisterle nella politica monetaria (attraverso la “gestione” delle aspettative di inflazione) ed in quella fiscale (espansiva).
Il meccanismo di trasmissione alla base di questi risultati, suggeriscono i ricercatori, trova le sue fondamenta in un calo della fiducia degli operatori economici. Una minor fiducia che in parte è anche il risultato di una presa di coscienza da parte di consumatori ed imprese della gravità del problema climatico.
Lo studio si conclude con un avvertimento. Se è vero che la politica monetaria e quella fiscale possono rappresentare una barriera al diffondersi degli effetti negativi di catastrofi naturali sull’economia reale, è vero anche che lo sforzo economico richiesto per contrastarli rischia di aumentare considerevolmente i livelli di debito pubblico, riducendo allo stesso tempo i margini di manovra delle autorità monetarie. Per questo motivo non si può fare affidamento solo alla risposta all’emergenza ma è fondamentale spingere sugli investimenti per ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici.
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