Germania, assottigliato surplus commerciale a dicembre

Nel mese di dicembre il surplus commerciale della Germania si è ridotto a 7 miliardi di euro, con le esportazioni cresciute a ritmo dimezzato rispetto alle importazioni. In Australia fiducia consumatori minacciata da inflazione e tassi di interesse. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.

Australia, fiducia consumatori giù su timori inflazione e tassi di interesse. Nel mese di febbraio l’indice della fiducia dei consumatori australiani ha registrato una flessione dell’1.3% su base mensile, terzo mese di calo consecutivo e quota 100 sfiorata. Se le preoccupazioni sul fronte sanitaria, in qualche modo, evaporano, si fanno più consistenti quelle legate all’inflazione ed ai prossimi rialzi dei tassi di interesse. Significativo un dato: le aspettative sulla crescita economica, a breve ed a lungo, migliorano; le aspettative sulla condizione finanziaria personale peggiorano (più costi e più oneri finanziario). La percentuale di consumatori che si attende rate del mutuo più sostanziose nei prossimi 12 mesi è salita dal 55% di gennaio al 66% di febbraio.

Germania, assottigliato surplus commerciale a dicembre. Nel mese di dicembre il surplus commerciale tedesco si è notevolmente assottigliato tornado su valori visti nella prima metà del 2020. La differenza tra esportazioni ed importazioni si è fermata a 7 miliardi di euro, meno della metà di quanto registrato a dicembre 2020. Le importazioni sono cresciute del 27.8% su base annua, le esportazioni del 14%. Situazione in rosso nei confronti della Cina: importazioni aumentate del 42.3%; esportazioni giù dell’8.9%.

Italia, produzione industriale giù a dicembre. Peggior dato mensile da maggio scorso per la produzione industriale italiana, in calo dell’1% a dicembre rispetto al mese precedente. A crescere è solo la produzione di beni intermedi, molto male i beni durevoli (-4.8%).

Brasile inflazione nel mese di gennaio. Il dato finale di gennaio dell’inflazione brasiliana mostra segnali di stabilizzazione ma non ancora di raffreddamento. Su base mensile i prezzi sono saliti dello 0.54%, in calo rispetto al +0.73% di dicembre ed in linea con le attese. Su base annua l’indice è salito del 10.38%, tre decimi abbondanti in più rispetto a dicembre ma secondo mese consecutivo sotto il picco di novembre 2021.

Foto di hectorgalarza

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