Delude il report ADP sul mercato del lavoro USA a novembre. Le nuove assunzioni sono ai minimi da agosto scorso. Aspettando il rapporto ufficiale di venerdì. L’Australia esce dalla recessione ma flette – e tanto – la componente esportazioni. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Giappone, fiducia consumatori sale a novembre. Quarto mese consecutivo di rialzo per l’indice della fiducia dei consumatori giapponesi. la lettura di novembre, 33.7, pur rimanendo ancora distante dai livelli pre-pandemia, è la più alta dal febbraio scorso. Sempre oggi la Banca Centrale ha ribadito la possibilità di estendere gli interventi in aiuto alle imprese oltre la scadenza di marzo.
Australia esce da recessione tecnica. Il PIL austrialiano ha fatto segnare una crescita del 3.3% trimestrale nel periodo luglio-settembre. Dopo due trimestri negativi, l’economia aussie esce dalla recessione tecnica. Un recupero guidato dai consumi privati, cresciuti di oltre 7 punti percentuali. Male gli investimenti privati, scesi di due decimali rispetto al trimestre precedente e le esportazioni nette. Dati, questi ultimi, che lasciano ancora forti dubbi sulla solidità della ripresa economica, in attesa delle verifiche sul quarto trimestre.
Germania, vendite al dettaglio meglio delle attese in ottobre. Le vendite al dettaglio tedesche hanno fatto registrare un inaspettato +2.6% su base mensile (miglior incremento mensile da marzo scorso) ed un +8.2% annuo (miglior incremento annuo dal maggio del 2000). Rispetto al febbraio 2020 il saldo è positivo, con una crescita del 5.9%. Bene il comparto alimentare e delle spese per la casa, male quello dell’abbigliamento.
Eurozona, disoccupazione in ottobre. Per il quarto mese consecutivo scende il tasso di disoccupazione nell’Eurozona. Dall’8.7% toccato a luglio si è giunti all’8.4% registrato in ottobre, 86mila unità meno di settembre. Dall’Eurostat avvertono però che la riduzione non può tanto essere imputata ad un miglioramento della congiuntura, quanto ad una riduzione dei cittadini che cercano attivamente un posto di lavoro.
USA, delude report ADP sul mercato del lavoro. Come al solito il report ADP anticipa i numeri ufficiali del mercato del lavoro statuninense a novembre. I dati parlano di soli 307mila nuovi occupati. Un numero che non è solo più basso delle attese e del mese precedente, ma è anche il più basso incremento di assunzioni negli USA dall’agosto scorso. Ad assumere di più le piccole e medie imprese, solo 58mila le nuove paghe registrate presso le grandi imprese. La maggioranza dei posti sono stati creati nel settore servizi (276mila), con il comparto ospitalità e sanità in testa. Venerdì, come detto, arriverà il dato ufficiale. Le attese sono per un aumento di circa 400mila occupati, in netto calo rispetto ai 638mila di ottobre.
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