La settimana si apre con i tanti dati dei sondaggi PMI servizi di settembre. Per l’Eurozona segnali contrastanti, con il settore privato che nel complesso si mantiene in area espansione. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.
PMI settore servizi a settembre. Eurozona, segnali contrastanti. La revisione dell’indice PMI servizi di settembre dell’eurozona dà indicazioni contrastanti. Il sondaggio elaborato da IHS Markit intercetta da un lato la spinta alla ripresa ancora presente, in particolare per la Germania; dall’altro lato evidenzia l’aumento delle preoccupazioni per una seconda ondata di contagi, fenomeno piuttosto evidente nel dato spagnolo. Passando ai numeri: l’Eurozona rimane in modesta espansione anche a settembre. Il PMI servizi si ferma a 48 da 50.5 di agosto, tornando in zona contrazione. Il composite si ferma a 50.4, si mantiene sopra quota 50 ma perde quasi un punto da agosto. Il rallentamento più vistoso è quello spagnolo (PMI servizi che scivola a 42). Torna in zona contrazione anche il settore privato francese. Tiene quota 50 l’Italia, mentre a guidare il gruppo c’è sempre la Germania: PMI servizi a 50.6 e composite a 54.7.
Eurozona, vendite al dettaglio bene ad agosto. Risultato positivo e sopra le attese per le vendite al dettaglio dell’Eurozona ad agosto. +4.4% su base mensile contro il -1.8% di luglio. Risultato particolarmente positivo per i beni non alimentari, cresciuti di oltre sei punti percentuali su base mensile. Ottima la performance delle vendite online (+12.4%). Il saldo a 12 mesi è positivo per un +3.7%, per trovare un aumento di questa portata occorre tornare indietro al novembre del 2017.
UK, PMI servizi bene a settembre. La revisione del sondaggio PMI servizi di settembre conferma la buona intonazione del comparto, che continua a rimanere in zona espansione. Il 56.1 di settembre è sotto al record a 5 anni toccato ad agosto ma migliore della stima preliminare (55.1). Anche l’indice composite si conferma in zona espansione ma il ritmo sembra rallentato rispetto ai mesi precedenti.
USA, ISM non manifatturiero di settembre. Per il quarto mese consecutivo il settore servizi statunitense staziona sopra quota 50. L’ISM non manifatturiero segna 57.8, meglio delle attese e sopra il 56.9 del mese precedente. Tra le componenti, da segnalare il rimbalzo di quella relativa all’occupazione, mentre permane l’ottimismo sulle aspettative per i prossimi mesi.
Foto di Nenad Maric