Negli USA le vendite al dettaglio di gennaio salgono grazie all’aiuto federale. I 900 miliardi di stimolo stanziati a dicembre fanno balzare gli acquisti di oltre cinque punti percentuali rispetto a dicembre. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Gran Bretagna, risale l’inflazione a gennaio. I prezzi al consumo in Gran Bretagna segnano il secondo rialzo consecutivo a gennaio, con l’inflazione che si porta a +0.7% su base annua, un decimale sopra le attese di mercato e sopra il dato di dicembre 2020. Nel breve termine si osserva un rallentamento del ritmo, con la variazione mensile che vira in negativo di due decimali rispetto a dicembre, conseguenza di un vistoso calo dei consumi dovuto al terzo lockdown nazionale. Il dato core rimane stabile all’1.4% su base annua, mentre scende di cinque decimali su base mensile.
Eurozona, a dicembre ancora segno meno per il settore costruzioni. Ancora un dato negativo per il settore costruzioni dell’Eurozona. A dicembre scorso la produzione del settore è scesa del 2.3%, segnando il quarto mese consecutivo di calo e peggiorando rispetto al -0.6% di novembre. A livello nazionale pesano i dati di Francia (-9%) e Spagna (molto probabile visto il -13% a novembre), mentre rimane in territorio positivo la Germania (+2.2%); in attesa del dato italiano, spinto dal superbonus al +7% a novembre scorso.
Giappone, Tankan torna in positivo. Migliora a gennaio la fiducia delle imprese e l’indice Tankan torna così in territorio positivo dopo oltre un anno: da -1 di dicembre a 3 di gennaio.
USA, vendite al dettaglio gennaio su con l’aiutino… Dati oltre le attese, oggi, dagli USA. Le vendite al dettaglio di gennaio fanno segnare un +5.3% rispetto al mese precedente, una reazione quasi diretta allo stimolo fiscale di 900 miliardi di dollari votato dal Congresso a dicembre scorso (600 dollari a cittadino, distribuiti ai primi di gennaio). La crescita di gennaio è la più alta dal giugno scorso ed interrompe la serie di tre mesi consecutivi con il segno meno. Anche guardando solo la componente core la valutazione positiva non cambia: +6% contro il -2.4% di dicembre.
…produzione industriale sopra le attese a gennaio. L’altro dato oltre le attese arriva dalla produzione industriale: a gennaio è +0.9% su base mensile, quarto mese consecutivo in crescita. Su base annua il saldo rimane ancora negativo, ma il trend indica un recupero, lento ma continuo: -1.8% contro il -3.2% di dicembre.
Da segnalare l’ottavo mese consecutivo di rialzo dei prezzi alla produzione: +1.3% a gennaio su base mensile, più del triplo delle attese (+0.4%). Recuperano in particolare i prezzi dell’energia, saliti del 5% a gennaio.
Canada, inflazione a gennaio. Prezzi al consumo in salita in Canada a dicembre scorso. L’inflazione ha segnato un +1%, un decimale sopra le attese e tre sopra il rilevamento di novembre. Il dato core sale di tre decimali passando dall’1% all’1.3%. Su base mensile l’accelerazione è dello 0.6%, ritmo più alto dal giugno scorso.