A giugno l’inflazione giapponese è scesa al 3,3%, minimo dal novembre del 2024 e in linea con le attese del mercato. Si tratta del secondo rilevamento consecutivo in calo. La componente core scende anch’essa al 3,3%, quattro decimi in meno di maggio e in linea con le attese. Su base mensile l’inflazione è salita dello 0,1%, due decimi in meno rispetto al mese precedente.
Germania, prezzi alla produzione tornano a salire in giugno.
Nel mese di giugno i prezzi alla produzione in Germania hanno registrato un aumento dello 0,1% su base mensile, si tratta del primo segno più da novembre scorso. Le attese erano per una lettura piatta. Su base annua la variazione dell’indice PPI rimane negativa per il quarto mese consecutivo, registrando un -1,3% che rappresenta il minimo da settembre 2024 ed è in linea con le attese del mercato.
Stati Uniti, nuovi cantieri residenziali nel mese di giugno.
A giugno i nuovi cantieri residenziali negli Stati Uniti sono saliti del 4,6% rispetto al mese precedente, portando il tasso di crescita annualizzato a 1,32 milioni di unità. Si tratta di un dato leggermente sopra le attese ed in controtendenza rispetto al mese precedente. Stabili, invece, i permessi edilizi che hanno registrato una variazione del +0,2% rispetto a maggio.
Stati Uniti, indice fiducia consumatori Michigan migliora a luglio.
Ulteriore miglioramento per l’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’università del Michigan. Nel mese di luglio, stando alla lettura preliminare, l’indicatore è salito a quota 61,8 punti, massimo da febbraio scorso e tre decimi meglio delle attese. Migliorano sia la componente aspettative, sia quella relativa alla condizione attuale, con quest’ultima che guadagna due punti rispetto alla lettura precedente. In calo le aspettative di inflazione: quella a 12 mesi scende al 4,4%; quella a lungo termine si ferma al 3,6%. Siamo sui minimi da febbraio scorso, ma ancora al di sopra dei valori di fine 2024.
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