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Indice Ifo sulla fiducia delle imprese in Germania cala a sorpresa a settembre 2025

A sorpresa la fiducia delle imprese in Germania scende a settembre 2025. L’indice Ifo si ferma a 87,7 punti, minimo da maggio scorso. In Giappone settore privato rimane in espansione ma peggiora manifattura.

A settembre 2025 l’indice Ifo sulla fiducia delle imprese in Germania è sceso a 87,7 punti, in calo di 1,2 punti rispetto ad agosto (88,9) e sotto le attese del mercato (89,3). Si tratta del livello più basso da maggio e della contrazione mensile più marcata da oltre un anno, un segnale di rinnovata preoccupazione tra le imprese tedesche. Sia le aspettative (89,7 contro 91,4 di agosto) sia la valutazione delle condizioni attuali (85,7 contro 86,4) hanno registrato un peggioramento, riflettendo le incertezze legate alle politiche tariffarie statunitensi e l’impatto sull’outlook della principale economia europea. Nel dettaglio settoriale, il sentiment è peggiorato tra manifatturieri (-13,3), servizi (-3,0) e commercianti (-22,9), mentre è migliorato leggermente tra i costruttori (-14,6).

Giappone, settore privato rimane in espansione a settembre.

Nel mese di settembre 2025 il settore privato giapponese rimane in zona espansione, ma il ritmo della crescita rallenta. Il PMI composite scende a 51,1 punti, sesto mese consecutivo sopra quota cinquanta ma anche minimo da maggio scorso. Se il settore servizi cresce in maniera convinta, un andamento opposto caratterizza la manifattura che vede peggiorare la propria fase di contrazione. L’occupazione rimane in crescita ma con un ritmo più lento rispetto ai mesi scorsi. Andamenti opposti anche sul fronte dei prezzi: sale la pressione su quelli di produzione, scende quella sui prezzi di vendita.

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Stati Uniti, vendite di nuove abitazioni ad agosto.

Ad agosto le vendite di nuove abitazioni negli Stati Uniti sono salite del 20,5% rispetto al mese precedente, toccando un tasso di crescita annualizzato di 800 mila unità, meglio delle attese e massimo da gennaio del 2022.

Stati Uniti, in calo i tassi sui mutui trentennali.

Nella settimana conclusa il 19 settembre 2025, il tasso medio sui mutui trentennali a tasso fisso con saldi conformi negli Stati Uniti è sceso al 6,34%, minimo da un anno, in calo dal 6,39% della settimana precedente. È il quarto calo consecutivo, in linea con la discesa dei rendimenti dei Treasury dopo la decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi di riferimento di 25 punti base, con l’indicazione di ulteriori riduzioni per 50 punti base entro fine anno. La dinamica dei tassi ha già avuto un impatto significativo sul mercato dei mutui: il volume delle operazioni di rifinanziamento è cresciuto ancora, segnando un aumento dell’80% rispetto a quattro settimane fa e rappresentando ormai oltre il 60% delle nuove domande.

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