Nel mese di ottobre la crescita dei prestiti a famiglie ed imprese in Cina ha rallentato meno delle attese. Il dato risulta superiore anche al rilevamento di 12 mesi fa. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.
Cina, prestiti rallentano meno delle attese a ottobre. Nel mese di ottobre il totale dei nuovi prestiti erogati a famiglie ed imprese cinesi è stato di 738 miliardi di yuan, in calo rispetto al mese precedente e minimo a tre mesi. Se ottobre è normalmente un mese di calo per le nuove erogazioni, il dato del mese scorso risulta però superiore sia alle attese del mercato, sia al rilevamento dell’ottobre 2022. Su base annua i prestiti attivi sono saliti del 10.9%, confermando il tasso di crescita di settembre. La massa monetaria M3 registra un incremento annuo del 10.3%, stesso risultato di settembre ed in linea con le attese del mercato.
USA, RealClearMarkets/TIPP Economic Optimism Index in crescita a novembre. L’indice sulla fiducia dei consumatori USA elaborato da Technometrica Market Intelligence e The Investor’s Business Daily torna a crescere dopo il tonfo registrato in ottobre ma rimane per il 26° mese consecutivo in zona negativa. L’indicatore si ferma a 44.5 punti con un rimbalzo del sottoindice relativo alle aspettative economiche a sei mesi ed il ritorno in zona positiva di quello relativo alla condizione delle finanze personali. Interessante anche il dato sulla fiducia dei consumatori nell’operato della FED: si passa dal 33.5 di ottobre (minimo dallo stesso mese del 2013) a 41.5 punti.
India, inflazione rallenta per il quarto mese consecutivo. In India l’inflazione continua a rallentare. Nel mese di ottobre la variazione annua è scesa al 4.87%, leggermente sopra le attese ma minimo a quattro mesi. Rimane elevata, anche per le difficoltà del settore primario dovute al clima, l’inflazione sui beni alimentari: +6.61% su base annua, con i cereali cresciuti di oltre il 10% sul tendenziale e le spezie di oltre il 22%. Su base mensile l’inflazione torna a crescere dopo due mesi consecutivi con il segno meno.
USA, aspettative di inflazione dei consumatori in calo. L’aspettativa di inflazione a breve termine scende tra i consumatori USA. Secondo il sondaggio mensile della FED di New York, l’inflazione attesa a 12 mesi è ora al 3.6%, un decimo in meno rispetto alla rilevazione di settembre. L’inflazione a medio termine (3 anni) rimane al 3%, mentre quella a lungo termine (5 anni) scende al 2.7% dal 2.8% precedente.
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