USA, occupati aumentano oltre le attese nel mese di aprile

Nel mese di aprile gli occupati negli USA sono aumentati oltre le attese del mercato. Segnale che l’economia continua ad espandersi e che una fase recessiva sembra meno prossima all’orizzonte. Nell’Eurozona scendono le vendite al dettaglio ed il settore costruzioni rimane in zona contrazione. Questo ed altro nell’ultima K Briefing della settimana.

Cina, settore privato rimane in zona espansione ad aprile grazie ai servizi. Nel mese di aprile il sondaggio PMI Caixin per il settore privato cinese scende di quasi un punto e si ferma a 53.6, quarto mese consecutivo sopra l’asticella dei 50 punti. Frenano sia la manifattura che i servizi, con questi ultimi che mantengono zona espansione per il quarto mese consecutivo. Sul fronte dell’inflazione gli andamenti sono differenti tra prezzi alla produzione (in aumento, specie nei servizi) e prezzi di vendita (in calo per la prima volta dallo scorso settembre).

Eurozona, vendite al dettaglio in calo per il secondo mese consecutivo a marzo. Nel mese di marzo le vendite al dettaglio nell’Eurozona hanno registrato una flessione dell’1.2% su base mensile, secondo mese di calo consecutivo e molto peggio delle attese (-0.1%). Brusco calo soprattutto per le vendite in Germania (-2.4%); numeri negativi anche per Francia ed Italia, mentre crescono – frazionalmente – quelle spagnole. In calo soprattutto la componente dei beni alimentari che registra un -1.4% rispetto a febbraio.

Germania, ordini all’industria crollano a marzo. Nel mese di marzo gli ordini all’industria tedesca hanno registrato un calo del 10.7% su base mensile. Si tratta del peggior dato dall’aprile del 2020 e del primo segno meno dopo tre mesi di crescita consecutivi. Il dato è legato ad una forte riduzione degli ordini nel settore traporti, in impasse dopo la crescita robusta di febbraio. In calo sia la domanda estera che quella domestica e la flessione si evidenzia anche se si tolgono dal computo le grandi commesse (-7.7%).

Eurozona, settore costruzioni rimane in contrazione anche ad aprile. Prosegue la lunga striscia di letture sotto quota 50 per il PMI costruzioni dell’Eurozona. Ad aprile l’indice si ferma a 45.2, appena due decimi meglio del mese precedente. Particolarmente critica la situazione della Germania, ma letture sotto 50 si registrano anche in Francia ed Italia. Il settore residenziale è quello più colpito.

USA, occupati aumentano oltre le attese nel mese di aprile. Nel mese di aprile l’economia statunitense ha creato 253mila nuovi posti di lavoro, un numero ampiamente superiore alle attese di mercato e che pare ricacciare indietro gli spauracchi di una recessione e riaccendere il dibattito sulle mosse della FED. Allo stesso tempo il dato di marzo è stato ridotto da 236mila a 165mila. Il tasso di partecipazione rimane invariato rispetto a marzo al 62.6%, mentre il tasso di disoccupazione scende al 3.4%, minimo a 50 anni: 182 mila disoccupati in meno quasi completamente assorbiti dal mercato del lavoro. Risale leggermente la paga oraria che registra una variazione annua al 4.4%, dal 4.3% del mese precedente; due decimi oltre le attese.

Foto di Ralph

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