In Gran Bretagna numeri positivi dalle vendite al dettaglio del mese di novembre. In Germania cala per il sesto mese consecutivo l’indice IFO sulla fiducia delle imprese. Questo ed altro nell’ultima K Briefing della settimana.
Giappone, banca centrale lascia i tassi fermi. La banca centrale del Giappone lascia il tasso di interesse di riferimento fermo a -0.1%, confermando di aspettarsi solo un sussulto nel breve termine da parte dell’inflazione. La BoJ ha deciso anche di riportare il programma di acquisto titoli corporate ai livelli pre-pandemia, e al tempo stesso di prorogare di sei mesi il piano di finanziamenti agevolati per le imprese.
Germania, rialzo prezzi alla produzione rallenta a novembre. Continuano a salire i prezzi alla produzione in Germania, ma il ritmo della crescita subisce un brusco rallentamento nel mese di novembre. Su base mensile, infatti, la variazione è “solo” dello 0.8%, sei decimi meno delle attese. Su base annua l’incremento sfiora il 20%, +19.2%, sette decimi meno delle attese.
Gran Bretagna, bene vendite al dettaglio in novembre. Nel mese di novembre le vendite al dettaglio in Gran Bretagna sono salite dell’1.4% su base mensile. Un risultato nettamente migliore rispetto alle attese, guidato dal +2% delle vendite nei negozi non alimentari. Da segnalare che i volumi di vendita nei negozi di abbigliamento tornano per la prima volta sui livelli pre-pandemia, segnando un +3.2% su febbraio 2020. Buone notizie anche dalla vendita di auto. La fine delle restrizioni ed il ritorno ai negozi fisici è ben visibile anche nei dati sulle vendite online, la cui quota sul volume totale scivola al 26.9%, 10 punti in meno rispetto al picco di febbraio 2021.
Germania, indice IFO di dicembre. Ancora un calo, il sesto consecutivo, per l’indice IFO sulla fiducia delle imprese tedesche. Le nuove minacce della pandemia ed il protrarsi delle difficoltà nella supply chain sono le cause principali di questo ulteriore ribasso. Particolarmente colpito il settore dei servizi ma anche quello del commercio. In controtendenza, dopo cinque mesi di calo, il sottoindice relativo alla manifattura.
Eurozona, produzione settore costruzioni sale ancora a ottobre. La produzione del settore costruzioni cresce per il secondo mese consecutivo ed accelera rispetto a settembre: +4.4% su base annua contro il +2% precedente. Si tratta della miglior lettura da maggio scorso. Su base mensile l’incremento è stato dell’1.6%, sei decimi in più rispetto al risultato di settembre.
Russia, decisione della banca centrale. Nuovo rialzo dei tassi per la banca centrale russa. Nell’ultima riunione del 2021 il riferimento è stato alzato di 100 punti base all’8.5%, come da attese. Nel comunicare la decisione il board ha lasciato aperte le porte ad ulteriori interventi se necessari a fronteggiare il rialzo dei prezzi al consumo. Il ritorno dell’inflazione su livelli tra il 4% ed il 4.5% è previsto per la fine del prossimo anno.
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