Nel mese di giugno l’inflazione nel Regno Unito è salita al 3,6% su base annua, il livello più alto da gennaio 2024 e due decimi oltre le attese. Il contributo più consistente all’aumento arriva dal settore dei trasporti, in particolare dal prezzo dei carburanti. Anche la componente core è salita di due decimi, toccando il 3,7%, un altro dato superiore alle aspettative. Su base mensile, la componente core è cresciuta dello 0,4%, il doppio rispetto a maggio. Le note positive arrivano dall’inflazione dei servizi, rimasta stabile a giugno, e dai costi abitativi, la cui crescita è rallentata rispetto al mese precedente.
Eurozona, surplus bilancia commerciale aumenta a maggio.
Nel mese di maggio la bilancia commerciale dell’area euro ha registrato un surplus di 16,2 miliardi di euro, con le esportazioni in aumento dello 0,9% su base annua e le importazioni in calo dello 0,6%. Le esportazioni verso gli Stati Uniti sono aumentate di oltre quattro punti percentuali, mentre le importazioni dagli USA hanno registrato un calo superiore al 7%.
Stati Uniti, prezzi alla produzione nel mese di giugno.
A giugno la crescita dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti ha mostrato un rallentamento: l’indice PPI è aumentato del 2,3% su base annua, il minimo da settembre dello scorso anno e due decimi sotto le attese. La componente core è rimasta invariata su base mensile, mentre su base annua la crescita è scesa al 2,6%, un decimo sotto le previsioni e minimo da luglio 2024. In calo la componente relativa ai servizi, mentre le voci incluse anche nel paniere PCE mostrano andamenti misti. I dati suggeriscono che le imprese mantengono un atteggiamento prudente nel trasferire sui clienti i maggiori costi derivanti dai dazi, un comportamento attendista che per ora attenua l’effetto dazi sui prezzi, ma che potrà reggere solo finché i livelli di domanda lo consentiranno.
Stati Uniti, produzione industriale nel mese di giugno.
La produzione industriale statunitense è tornata a crescere a giugno, dopo la variazione nulla registrata a maggio. L’output è aumentato dello 0,3% su base mensile, dieci decimi meglio delle attese e massimo da febbraio scorso. La produzione manifatturiera è cresciuta dello 0,1%, contro attese di una lettura piatta. Su base annua, l’incremento della produzione industriale si conferma al +0,7%, segnando il settimo mese consecutivo di crescita.
Foto di Alice







