Cina, crescita profitti rallenta il passo. Mentre la banca centrale continua a dispiegare nuovi stimoli monetari, la fragilità dell’economia cinese si evidenzia nei numeri delle aziende. Nei primi otto mesi dell’anno i profitti sono saliti dello 0.5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, tre punti percentuali abbondanti in meno rispetto al rilevamento di luglio. Su base mensile i profitti sono scesi in agosto del 17.8% in controtendenza rispetto al +4.1% di luglio. Le imprese pubbliche registrano su base annua un calo dell’1.3%, mentre quelle private hanno visto una riduzione dei profitti dal 7.3% di luglio al 2.6%.
Eurozona, inflazione in netto calo per Francia e Spagna. La crescita dei prezzi al consumo continua a rallentare il passo nell’Eurozona e per molti analisti questo potrebbe accelerare le mosse della BCE. In Francia il tasso annuo di inflazione scende all’1.2% (armonizzato all’1.5%), minimo dal luglio del 2021 e sei decimi sotto le attese. In Spagna il riferimento annuo si ferma all’1.5% (armonizzato 1.7%), minimo dal marzo del 2021. In entrambi i casi siamo sotto il target BCE e con variazioni mensile negative.
Germania, disoccupazione stabile a settembre. Il tasso di disoccupazione in Germania si mantiene stabile per il quarto mese consecutivo. L’indicatore rimane fermo al 6%, massimo a tre anni con 17 mila nuovi disoccupati, oltre le attese. In calo le offerte di lavoro che scendono a 696 mila, 65 mila in meno rispetto a 12 mesi fa.
Eurozona, economic sentiment di settembre. Economic sentiment in peggioramento a settembre per l’Eurozona. L’indicatore scede a 96.2 punti rintracciando dal massimo annuo raggiunto ad agosto e facendo peggio delle attese del mercato. Peggiora la fiducia nel settore industriale e nel retail, miglioramenti per consumatori, settore costruzioni e servizi. Tra le grandi economie l’indice scende in maniera sensibile in Francia e Germania, migliora invece per Spagna e Italia. Scende l’aspettativa di inflazione dei consumatori, mentre rimane stabile quella sui prezzi di vendita.
USA, redditi e spese personali nel mese di agosto. Nel mese di agosto le spese per consumi personali sono salite dello 0.2% su base mensile, un decimo in meno delle attese ed in rallentamento rispetto al mese precedente. Rallentamento anche per quel che riguarda i redditi, saliti dello 0.2%. Al netto dell’inflazione i consumi sono saliti dello 0.1%, confermando la resilienza della domanda statunitense. Sul fronte dei prezzi le notizie sono positive per la FED con l’inflazione PCE salita dello 0.1% su base mensile e del 2.7% (componente core) su base annua, in linea con le attese e sui minimi dalla prima metà del 2021.
USA, indice fiducia Michigan finale di settembre. Revisione al rialzo per la lettura finale di settembre dell’indice di fiducia dell’università del Michigan. L’indicatore sale a 70.1 punti dai 69 della stima preliminare, massimo a cinque mesi, con un miglioramento sia della componente aspettative, sia di quella relativa alla condizione attuale. Rispetto allo stesso mese dell’anno scorso l’indice di fiducia è salito del 13%, segnale di un ritrovato ottimismo da parte dei consumatori statunitensi. Sul fronte inflazione confermate le stime preliminari.
