La shrinkflation è un fenomeno economico di stretta attualità. Si tratta di una pratica utilizzata dalle aziende per mantenere i prezzi dei prodotti stabili o addirittura aumentarli, riducendo però segretamente le dimensioni o la quantità dei prodotti stessi.
La shrinkflation è la diretta conseguenza del comportamento che le aziende adottano per compensare l’aumento dei costi di produzione senza allarmare i consumatori con un aumento evidente dei prezzi. Questo approccio consente loro di mantenere i profitti, mentre i clienti, di fatto, si trovano a pagare di più per quantità ridotte di prodotto.
Le ragioni che spingono le aziende a utilizzare questa “tattica” sono diverse. Un fattore chiave è l’aumento dei costi delle materie prime o dei salari del personale. Invece di aumentare il prezzo di vendita, che potrebbe scoraggiare i consumatori, le aziende scelgono di ridurre le dimensioni dei prodotti per mantenere una percezione di prezzo stabile.
La shrinkflation, tuttavia, può suscitare reazioni contrastanti tra i consumatori. Alcuni potrebbero sentirsi ingannati e delusi quando scoprono che stanno ricevendo meno prodotto per lo stesso prezzo. Altri potrebbero accettare la situazione, considerandola come una realtà inevitabile del mercato.
Per difendersi dalla shrinkflation, i consumatori possono adottare diverse strategie. La consapevolezza è fondamentale: prestare attenzione alle dimensioni e alle quantità dei prodotti acquistati può consentire di rilevare eventuali cambiamenti.
Anche le autorità di regolamentazione possono svolgere un ruolo nel monitorare queste pratiche e garantire che le aziende agiscano in modo trasparente nei confronti dei consumatori. È importante che le normative sulla tutela dei consumatori siano adeguate per prevenire abusi e fornire informazioni chiare e complete sulle dimensioni dei prodotti.
In conclusione, la shrinkflation è uno dei frutti avvelenati del periodo di inflazione alta che stiamo vivendo. Mentre le aziende possono utilizzarla per fronteggiare i crescenti costi di produzione, i consumatori devono rimanere vigili e consapevoli delle dimensioni e dei prezzi dei prodotti che acquistano.
Foto di Marco Pomella
