Numeri inattesi per la bilancia commerciale tedesca nel mese di agosto 2025. Le esportazioni sono scese dello 0,5%, contro attese di una crescita dello 0,3%, portandosi in termini di valore sui minimi a sette mesi. Debole la domanda dai paesi dell’UE (-2,5%), mentre tiene quella extra-UE (+2,5%). A causa dei dazi, le esportazioni verso gli Stati Uniti rimangono un caso a parte: -2,5% e valore minimo dal novembre del 2021.
Sempre in agosto, però, le importazioni tedesche hanno fatto registrare una flessione dell’1,3%, più del doppio rispetto alle attese e minimo a tre mesi. La conseguenza è un surplus della bilancia commerciale che si allarga e tocca i 17,2 miliardi di euro; massimo da maggio scorso e sopra le attese del mercato.
Australia, aspettative di inflazione crescono a ottobre 2025.
L’inflazione attesa ad ottobre dai consumatori australiani è salita al 4,8%, un decimo in più rispetto al mese precedente e massimo dal giugno scorso. Il dato è spiegato dal timore che i prezzi al consumo possano accelerare al rialzo nel terzo trimestre dell’anno, spinti dalle note vicende collegate al commercio internazionale, da un aumento dei salari e dalla fine di alcuni sussidi pubblici.
Brasile, inflazione nel mese di settembre.
Dopo due mesi di calo consecutivi, l’inflazione brasiliana torna a rialzare la testa a settembre 2025. Il dato annuo sale al +5,17%, leggermente meglio rispetto alle attese ma ottavo mese consecutivo sopra la soglia dei cinque punti percentuali (sopra il target medio della banca centrale). Su base mensile, torna il segno più: +0,48%, massimo da marzo scorso.
Messico, inflazione nel mese di settembre.
Secondo mese di rialzo consecutivo per l’inflazione messicana. A settembre l’indice registra una variazione annua del 3,76%, leggermente meglio delle attese e comunque ancora all’interno del canale di tolleranza della banca centrale. Da notare, però, che il dato core sale al 4,28%, massimo da aprile 2024.
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