USA, report ADP di novembre: in calo nuovi posti di lavoro e crescita salariale

Nel report ADP di novembre risultano in calo i nuovi posti di lavoro negli USA e rallentano anche gli aumenti salariali. In Germania numeri negativi dagli ordini all’industria di ottobre. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.

Australia, nel terzo trimestre crescita più bassa delle attese. L’Australia ha chiuso il terzo trimestre 2023 con una crescita su base congiunturale dello 0.2%, due decimi in meno rispetto alle attese ma ottavo trimestre consecutivo con il segno più. L’inflazione si fa sentire sui consumi (crescita zero e tasso di risparmio ai minimi da fine 2007). Contributo negativo anche dalle esportazioni nette. Su base tendenziale la crescita è del 2.1%, tre decimi meglio delle attese.

Germania, ordini all’industria tornano in negativo. A ottobre gli ordini all’industria tedesca sono tornati a scendere, aumentando le chance di un ultimo trimestre dell’anno in rosso per la principale economia dell’area Euro. Rispetto a settembre gli ordinativi sono scesi del 3.7% contro attese di un +0.2%. Calo di ordini dall’estero mentre la domanda interna regge (+2.4%).

Eurozona, settore costruzioni ancora in contrazione. Nel mese di novembre il settore costruzioni rimane in zona contrazione anche se migliora rispetto al mese precedente. A trainare verso il basso il dato sono Germania e Francia, mentre per l’Italia si registra un PMI a 52 punti, secondo mese consecutivo in area espansione.

Eurozona, vendite al dettaglio tornano a crescere. Ad ottobre le vendite al dettaglio nell’Eurozona sono tornate a crescere, registrando un +0.1% su base mensile, prima variazione positiva da maggio scorso. La situazione rimane comunque critica. Le vendite di alimentari, tabacco e alcolici sono scese dell’1.1% (peggior dato da marzo scorso), quelle di carburante sono scese dello 0.8%. In rialzo le vendite di beni non alimentari e numeri positivi anche per il commercio online.

USA, report ADP di novembre: in calo nuovi posti di lavoro e crescita salariale. Nel mese di novembre le nuove buste paga elaborate da ADP sono state 103mila, in calo rispetto al mese precedente e sotto alle attese del mercato, fissate a 130 mila. Industria con numeri negativi, mentre il settore servizi registra un +117 mila occupati. Non cala solo il numero di nuovi lavoratori ma anche il ritmo di crescita dei salari. Su base annua, a novembre, la crescita salariare è stata dell’5.6%, minimo dal settembre del 2021. Per chi cambia lavoro l’aumento salariale scende all’8.3%, minimo dal giugno del 2021. Venerdì i dati ufficiali sul mercato del lavoro diranno se la strada del raffreddamento occupazionale è oramai intrapresa.

Foto di Janno Nivergall

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