Cina, settore privato in forte contrazione ad aprile. Banche centrali: Fed chiama, BoE risponde

Nel mese di aprile il settore privato in Cina registra una forte contrazione a causa dei lockdown anticovid. Dopo la Fed tocca alla BoE alzare i tassi, con l’inflazione britannica vista al 10% a fine anno. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Australia, cresce surplus commerciale a marzo. Nel mese di marzo il surplus della bilancia commerciale australiana è cresciuto oltre le attese a quota 9.31 AUD. Si tratta di un risultato frutto soprattutto del netto calo delle importazioni (-5% su base mensile, conseguenza delle tensioni geopolitiche e soprattutto dei ritardi causati dai lockdown cinesi), mentre le esportazioni sono cresciute solo dello 0.1%.

Cina, settore privato in forte contrazione ad aprile. Il sondaggio PMI Caixin di aprile fotografa un settore privato in forte contrazione, con numeri importanti. L’indice composite scende sotto quota 40 (37.2), rivedendo valori da inizio pandemia. Accelerano al ribasso sia la manifattura, sia il settore dei servizi. Pesano i lockdown che stanno bloccando l’economia cinese, il sondaggio mostra una flessione di tutte le componenti produttive, con la fiducia degli operatori che rimane sotto la media storica. Unica notizia positiva è il calo, per la prima volta dal maggio del 2020 della componente relativa ai prezzi di vendita.

Germania, tonfo ordini all’industria in marzo. Tonfo degli ordinativi industriali tedeschi nel mese di marzo, su base mensile la variazione è stata del -4.7%, secondo mese consecutivo di calo, peggior dato dall’ottobre del 2021. Cala sia la domanda estera (soprattutto quella extra eu), sia la domanda interna e le motivazioni sono sempre le solite: mancanza di materie prime, prezzi, tensioni geopolitiche. Per quel che riguarda la tipologia di beni ordinati rimangono in positivo solo quelli di consumo (+6.4%), con gli ordini di beni capitali che scivolano dell’8.3% rispetto a febbraio.

Eurozona, si indebolisce il settore costruzioni. Per il terzo mese consecutivo il sondaggio PMI del settore costruzioni dell’Eurozona segna un calo. Ad aprile l’indice si ferma poco sopra la soglia dei 50 punti, a quota 50.4, minimo da settembre scorso. Calano vistosamente (al ritmo più alto dal febbraio 2021) i nuovi ordini, rallenta la componente occupazione ed i prezzi continuano a mantenersi molto alti. Per la prima volta dal novembre del 2020 tra gli operatori prevale una sensazione di pessimismo.

UK, nuovo rialzo dei tassi per lo BoE. Fed chiama, BoE risponde. La banca centrale inglese ha alzato i tassi di interesse portando il riferimento all’1% (+25bps): quarto rialzo consecutivo e livello dei tassi ai massimi da inizio 2009. Cambiano sensibilmente le previsioni macro. Il board presieduto da Andrew Bailey, dopo un primo trimestre in crescita, si attende un’economia stallata nel secondo ed in contrazione nel quarto, quando la spinta dei prezzi (e la fine delle misure governative) andrà a ridurre sensibilmente la capacità di spesa dei cittadini britannici. Nel frattempo l’inflazione è vista in ulteriore salita, con il picco (verso il 10%) slittato all’ultimo trimestre del 2022.

USA, mercato del lavoro ad aprile. Le richieste di sussidi di disoccupazione tornano dopo 10 settimane a toccare quota 200 mila, leggermente sopra le attese ma su livelli ancora molto bassi. La media a 4 settimane arriva a 197 mila, mentre i sussidi continuativi scendono sotto la soglia degli 1.4 milioni, nuovo minimo da inizio pandemia e meglio anche delle attese. Sul fronte del costo del lavoro, i dati preliminari del primo trimestre 2022 mostrano un incremento dell’indice che li misura dell’11.6%, con un calo della produttività ed un aumento del compenso orario del 3.2%. Negli ultimi 12 mesi il costo per unità di lavoro è salito del 7.2%, massimo incremento da inizio anni 80 dello scorso secolo. La paga oraria, invece, è cresciuta su base annua del 6.5%, un punto sotto alla variazione dei prezzi al consumo. Nel frattempo i tagli occupazionali annunciati in aprile sono stati poco più di 24 mila, in risalita rispetto a marzo e, prima volta nel 2022, più alti rispetto 12 mesi prima.

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