Le offerte di lavoro nel mese di agosto negli USA scendono per la prima volta dal novembre 2020, i posti vacanti continuano a rimanere elevati, mentre sale il tasso di uscita. In Germania 11° mese di rialzo per i prezzi all’ingrosso e l’indice Zew cala per il quinto mese consecutivo. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
Australia, fiducia imprese migliora in settembre. Le imprese australiane sono più fiduciose in questo ultimo tratto d’anno. L’indice di fiducia elaborato dalla NAB segna 13 punti nella lettura di settembre, il massimo dal maggio del 2020, primo valore positivo dopo due mesi sotto zero. Il miglioramento coincide, non a caso, con la fine delle restrizioni anti-covid. Restrizioni che lasciano comunque strascichi negativi sia sulla produzione che sugli ordinativi.
Germania, prezzi all’ingrosso in crescita da quasi un anno. 11° mese consecutivo di rialzo per i prezzi all’ingrosso in Germania. In settembre la variazione annua è stata del 12.3%, mentre su base mensile l’incremento è stato dello 0.8%, tre decimi in più rispetto ad agosto e ben cinque decimi oltre le attese.
Gran Bretagna, continua recupero occupazione. Nel mese di settembre il numero di sussidi di disoccupazione erogati è sceso di altre 51 mila unità, settimo mese consecutivo di calo. L’occupazione è salita di 235 mila unità, terzo mese di rialzo consecutivo, leggermente sotto le attese. Sul fronte salari, capitolo importante per l’inflazione, la paga settimanale è cresciuta del 6% su base annua nel trimestre giugno-agosto, in linea con le attese. Includendo i bonus la crescita trimestrale su base annua segna un rallentamento: da +8.3% a +7.2%
Germania, indice Zew in caduta libera. Quinto mese consecutivo di calo per l’indice Zew in Germania. Il panel di investitori intervistati sembra essere un po’ più pessimista sui prossimi mesi: le difficoltà della supply chain ed i prezzi in salita faranno sentire i loro effetti sui conti aziendali. Il 22.3 è il valore più basso dal marzo del 2020, ben al di sotto della media storica collocata in zona 80 punti.
USA, NFIB Small Business Optimism Index. Nel mese di settembre l’indice di fiducia delle piccole aziende statunitensi torna sotto quota 100, ai minimi da sei mesi a questa parte. Due dati per spiegare il risultato: più del 50% degli intervistati non è riuscito a trovare lavoratori sufficienti nel mese di agosto; il numero di imprese che hanno ritoccato al rialzo i salari sale al massimo da 48 anni a questa parte.
USA, scendono le offerte di lavoro in agosto. Nel mese di agosto le offerte di lavoro negli USA sono leggermente calate, pur rimanendo su livelli record: 10,43 milioni di offerte. Si tratta del primo calo dal novembre del 2020. Sempre in agosto sono diminuite a 6,3 milioni le assunzioni, lasciando oltre 4 milioni di posti vacanti. Continua ad aumentare anche il numero di licenziamenti volontari, nel mese di agosto sono stati 6 milioni per un quits rate che arriva alla percentuale record del 2.9%. Continua a rimanere sopra l’unità anche il rapporto tra offerte di lavoro e disoccupati, attualmente è all’1,2.
USA, aspettative di inflazione dei consumatori in settembre. Per la Fed di New York le aspettative di inflazione dei consumatori continuano a salire. L’inflazione attesa a 12 mesi sale al 5.3%, nuovo record storico della serie. Le aspettative a 3 anni, invece, si portano al 4.2%, terzo mese consecutivo di rialzo e nuovo record della serie. Dal sondaggio della FED di New York emergono anche elementi incoraggianti: i prezzi delle abitazioni e delle materie prime sono visti in calo a 12 mesi. Aspettative positive sul fronte del mercato del lavoro.
Foto di Niek Verlaan
