Dalla produttività del lavoro alla crescita potenziale

La capacità di produrre beni e servizi da parte dei lavoratori è strettamente collegata agli investimenti in tecnologia ed in formazione. Migliorare la produttività del lavoro significa aumentare le potenzialità di crescita di un paese.

La crescita potenziale di un’economia dipende dal progresso tecnologico, dallo sviluppo futuro della forza lavoro, dal tasso di crescita del capitale e dalle modalità di sfruttamento delle risorse naturali.

Secondo questa impostazione, il potenziale di crescita di un’economia può essere quindi stimato come una sommatoria di altrettante stime. Esercizio abbastanza ondivago.

Esiste un metodo per valutare il percorso di crescita sostenibile di un paese basato su dati più facilmente reperibili e parte dalla produttività del lavoro. Questa non è altro che la quantità di beni e servizi che un lavoratore può produrre in un’ora di lavoro. Dividendo il Pil reale per il monte ore lavorate in un anno si può ottenere il dato relativo alla produttività del lavoro di un determinato paese.

Cosa fa aumentare la produttività del lavoro? Molti sono i fattori che entrano in gioco; dagli investimenti in tecnologia al miglioramento del livello di istruzione dei lavoratori (ad esempio la formazione continua che permette di migliorare le proprie abilità lavorative e di acquisirne di nuove). Il risultato è una capacità da parte dei lavoratori di produrre più beni o servizi per ora lavorata.

Se un lavoratore riesce a produrre di più questo significa che le aziende possono permettersi di pagare salari più alti ed ottenere comunque profitti. Un calo della produttività del lavoro, invece, mette le imprese sotto pressione, costrette a scegliere se diminuire i salari o aumentare i prezzi per continuare ad essere profittevoli.

La produttività del lavoro (PL) valutata nel tempo, assieme all’andamento della forza lavoro possono essere utilizzate per definire il potenziale di crescita di un’economia. Questo non sarà altro che la somma tra il tasso di crescita della PL nel lungo termine ed il tasso di crescita della forza lavoro nel lungo termine.

Foto di Quang Nguyen vinh da Pixabay

Gli ultimi articoli di Ekonomia.it direttamente nella tua casella mail. Iscriviti qui sotto.
I dati trasmessi attraverso questo modulo sono trattati secondo la nostra privacy policy, in linea con la normativa vigente. Per nessun motivo verranno ceduti a terze parti o utilizzati per l'invio di messaggi di natura commerciale.